L’Ateneo di “Tor Vergata” è tra le pochissime università pubbliche in Italia a poter contare su una struttura didattica attrezzata per l’odontoiatria digitale, in grado di integrare tecnologia e tecniche tradizionali. Il nuovo laboratorio permetterà a tutti gli studenti dell’area odontoiatrica, dunque non solo agli iscritti ai master, alle scuole di specializzazione e ai dottorandi ma anche a chi frequenta i corsi di laurea e i corsi di formazione professionali post lauream, di esercitarsi con tecnologie di nuova generazione.
«Dopo due anni e mezzo, con grande sforzo congiunto, abbiamo realizzato una struttura didattica integrata, tra tecnologia e tecniche tradizionali, capace di divenire il punto focale per la formazione teorica e pratica degli odontoiatri, presenti e futuri. Questo è stato possibile grazie a un investimento di 100.000 euro da parte dell’Ateneo e all’aiuto di professionalità esperte del settore e alla sensibilità dimostrata dalle aziende produttrici», ha dichiarato Leonardo Calabrese, Presidente, al termine del suo incarico, del Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi dentaria, Dipartimento di Scienze Chimiche e Medicina Traslazionale, e anima promotrice del progetto.
Una struttura dove sia gli studenti che i professionisti potranno toccare con mano le tecnologie più evolute, dalla progettazione alla realizzazione dei manufatti protesici e dei supporti clinico-chirurgici, sperimentare, impadronirsi della tecnologia, conoscere ed essere sempre al passo con l’evoluzione della professione. A disposizione dei futuri odontoiatri che studieranno a “Tor Vergata” ci saranno uno scanner facciale, uno scanner intra orale, una fresatrice a 5 assi, computer configurati per la didattica, con la possibilità di esercitarsi a casa.
Giuseppe Novelli, rettore Università Roma “Tor Vergata”
All’inaugurazione del laboratorio di Odontoiatria Digitale e 3D modelling che si è tenuta il 5 dicembre presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Roma “Tor Vergata”, sono intervenuti, tra gli altri, il prof. Orazio Schillaci preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, il prof. Vittorio Manzari direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Medicina Traslazionale, il prof. Massimo Bosetti, Medical Management and Dental Digital System Università Roma “Tor Vergata” e le aziende Carestream Dental e Roland DG.
«Immaginatevi un mondo senza fatti, costituito soltanto da opinioni, un mondo dove la mia ignoranza è uguale alla tua conoscenza» – ha sottolineato il rettore Giuseppe Novelli, ricordando l’editoriale di Science firmato alcune settimane fa da Jeremy Berg, direttore della rivista dell’American Association for the Advancement of Science. – Vivere in un mondo senza fatti non è possibile. Questo laboratorio è un fatto. Senza fatti non esiste la Scienza. E non è possibile fare ricerca senza le aule, le strutture, le strumentazioni, senza la tecnologia e senza il supporto delle aziende».
Le aziende che hanno collaborato al progetto, Carestream Dental e Roland DG, in questo nuovo laboratorio didattico accompagnano gli studenti di odontoiatria nell’intero processo tecnologico e digitale, dalla progettazione virtuale con tecnologie CAD/CAM, ovvero Computer Aided Design e Computer Aided Manufactoring, alla fresatura con la realizzazione dei manufatti, come le protesi dentali.
Fresatrice dentale a 5 assi
La tecnologia Roland ha radici nell’industria musicale. Il fondatore è infatti Ikutaro Kakehashi, ingegnere giapponese, scomparso nel 2017, colui che ha cambiato il volto della musica sviluppando la tecnologia MIDI. Dalla musica all’odontoiatria il passo non è breve. “Muoviti e segui le tue passioni”, amava ricordare Kakehashi. Non sai quelle fin dove ti porteranno. Anche nel laboratorio di odontoiatria digitale di “Tor Vergata”.
Da sin. a dx: Umberto Picchio (Roland DG), prof. Massimo Bosetti (Università “Tor Vergata”), prof. Leonardo Calabrese (Università “Tor Vergata”)